Televisione

A differenza di altri intellettuali di sinistra che guardavano (e guarderanno) ai mass media con altezzosità, egli comprese sin da principio l' importanza del mezzo (lo rileva nella sua relazione lo storico Gianni Isola, autore di saggi sulla radiofonia). Nel 1950 la Rai gli fece un contratto come consulente della Direzione generale per i programmi culturali. Leggete i Vangeli è il titolo d'esordio. Passaggio obbligato in un' azienda infeudata al partito cattolico. "Antonicelli", spiega Isola, "doveva fungere da tramite tra la Rai moderata e perbenista di quegli anni e l' intellettualità torinese dei Bobbio e dei Pavese".

L' avventura in Rai si chiuderà nel 1968. La sua elezione nelle file della Sinistra Indipendente lo rese un pericoloso sovversivo agli occhi del potentissimo vicepresidente Italo De Feo (nota a margine: suocero di Emilio Fede).

RAI Storia: Protagonisti della Resistenza. Franco Antonicelli

Da giovane editore a capo del CLN piemontese, la vita di Franco Antonicelli è sempre stata ispirata ai valori liberali. L'amore per la libertà ha sempre costituito l'anima del percorso di Antonicelli, sia quando, da intellettuale, si è opposto alla cultura del fascismo dominante, sia quando, da partigiano, ha scelto di prendere parte in prima persona alla battaglia resistenziale.